Una legge delega fiscale favorevole alle professioni
Equità orizzontale, corsia preferenziale riservata ai giovani under 30 per l'accesso al mercato del lavoro e detassazione di straordinari, tredicesime e premi di produttività.
Con gli ultimi emendamenti approvati ieri, la Camera ha dato il via libera ad un disegno di legge delega per la riforma fiscale, cucito su misura delle esigenze delle libere professioni.
Nel provvedimento ritroviamo infatti numerose proposte elaborate dal nostro sistema, in un documento sulla riforma fiscale pubblicato nel 2021 e presentate negli ultimi due anni attraverso Confprofessioni presso le Commissioni parlamentari.
Apprezziamo in particolare la sensibilità dei deputati sulla "questione giovanile" e sulla necessità di introdurre strumenti di incentivazione per i giovani che si affacciano nel mondo del lavoro, attraverso la leva fiscale, per promuovere auto imprenditorialità e assunzioni. Allo stesso modo la riduzione delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo prodotti da professionisti "strutturati" e la neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione rappresentano due misure che, insieme all'imposta sostitutiva agevolata sui redditi finanziari delle Casse di previdenza, rappresentano uno stimolo alla crescita del settore professionale.
Forse ancor più rilevante il riconoscimento del principio accolto nella legge delega sull'equità orizzontale. Abbiamo sempre sostenuto l'urgenza e la necessità di equiparare i redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo, perché a parità di reddito devono corrispondere debiti d'imposta equivalenti. Un principio che ora fa breccia nella legge delega.