Delega Fiscale. ALA e Confprofessioni: giudizio sostanzialmente positivo sulla riforma
ALA e Confprofessioni promuovono la delega fiscale targata Giorgetti-Leo. «La valutazione "a caldo" sullo schema di legge delega non può che essere positiva», è il commento al termine dell'incontro odierno tra Governo e Parti sociali. «Nei principi che ispirano la legge delega riconosciamo molte proposte elaborate nel documento confederale sulla riforma fiscale pubblicato nel 2021 e presentate negli ultimi due anni presso le Commissioni parlamentari».
In particolare, ALA e Confprofessioni accolgono con favore «la riduzione delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo prodotti da professionisti "strutturati" e la neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione: due misure che, insieme all'imposta sostitutiva agevolata sui redditi finanziari delle Casse di previdenza, rappresentano uno stimolo alla crescita del settore professionale.
Sul fronte Irpef, ALA e Confprofessioni sottolineano l'urgenza di equiparare i redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo: a parità di reddito devono corrispondere debiti d'imposta equivalenti, perché la realizzazione del principio di equità orizzontale non può che passare dalla parità di trattamento tra tutti i redditi da lavoro (dipendente, autonomo, atipico).
ALA e Confprofessioni chiedono poi più coraggio al Governo sulla "questione giovanile", sollecitando l'introduzione di strumenti di incentivazione dell'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, attraverso la leva fiscale per promuovere auto imprenditorialità e assunzioni. Allo stesso modo, va riconosciuto il principio dell'uguaglianza dei soggetti economici, ai fini dell'accesso agli incentivi fiscali.