ALA segnala il testo di Confprofessioni presentato all'Audizione presso il Senato della Repubblica
Il "Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza" (PNRR) sottoposto dal Governo al Parlamento è lo strumento attraverso cui l'Italia programmerà e distribuirà le ingenti risorse messe a disposizione dall'Unione europea per fronteggiare l'impatto della pandemia. Si tratta di una straordinaria occasione per la modernizzazione e la ripresa economica del nostro Paese, che non può essere sprecata.
L'attuale fase di progettazione è pertanto particolarmente delicata, ed è apprezzabile che il Governo Draghi abbia rapidamente individuato la task force di Ministri, tutti di elevata competenza tecnica, cui sarà affidata la progettazione e la gestione dei progetti.
1. Il contributo dei liberi professionisti alla mobilitazione delle risorse europee ed alla progettazione del PNRR.
Sin dai primi giorni della pandemia, ConfProfessioni si è spesa per favorire la destinazione di risorse straordinarie dell'Unione europea al sostegno delle economie nazionali. Già nell'aprile dello scorso anno, assieme alle associazioni professionali di altri Stati membri, abbiamo interagito con la Commissione europea per sollecitare quegli interventi che successivamente avrebbero preso corpo.
Anche quando il Governo ha avviato una riflessione ad ampio spettro sulle prospettive della ripartenza del Paese, ConfProfessioni ha portato il proprio contributo di idee, maturate grazie alle istanze provenienti da tutti i settori del lavoro autonomo e professionale.