Architetti ed ingegneri, dal disagio al rilancio
Gli architetti e gli ingegneri liberi professionisti sono proccupati del futuro e si trovano a rischio di profonda depressione come conseguenza della crisi della filiera delle costruzioni, che aggrava i problemi di interruzione del flusso di cassa, l'aumento delle uscite, la riduzione degli incarichi, la contrazione del fatturato.
Non ci sono soluzioni facili ma, attraverso la solidarietà e le collaborazioni tra colleghi, possiamo sperare di evitare che dalla depressione si sviluppi un senso di fallimento fino alla disperazione.
Se possibile, la crisi che rimette in discussione delle certezze assolute, deve darci il coraggio dell'innovazione del nostro essere interpreti dei processi di valorizzazione del territorio.
Una occasione di riflessione in un documento dell'associazione PLP, Psicologi Liberi Professionisti, con ALA aderente a Confprofessioni.