Il Nucleo Tecnico Nazionale. Parla il presidente di ALA Marche arch. Gabriele Caimano
La Protezione civile, nazionale e provinciale, ha adottato un modello organizzativo che prevede, al fianco dei professionisti stabilmente in forza ad essa, il supporto da parte di organizzazioni esterne in caso di calamità prolungate ed estese.
Con DPCM dell'8 luglio 2014 è stato istituito il Nucleo Tecnico Nazionale (NTN) per il rilievo del danno e la valutazione di agibilità nell'emergenza post-sismica ed approvazione dell'aggiornamento del modello per il rilevamento dei danni, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell'emergenza post-sismica e del relativo manuale di compilazione.
Il Nucleo Tecnico Nazionale prevede di organizzare e formare tecnici, iscritti ai propri Ordini/Albi professionali regionali, disponibili a collaborare, a titolo gratuito, all'attività di verifica dell'agibilità degli edifici tramite la compilazione delle schede AEDES2 (agibilità e danno per l'emergenza sismica). Tale Nucleo Tecnico Nazionale è composto da elenchi nazionali e regionali/provinciali di tecnici di varia estrazione, tutti esperti e formati in modo omogeneo.
Contrariamente a quanto accaduto nel recente passato ovvero in occasione delle emergenze sismiche in Abruzzo ed Emilia, l'attività di verifica dell'agibilità è ora praticabile solo da tecnici formati con apposito corso di della durata non inferiore a 60 ore ed esame finale.