Lettera di fine anno del Presidente
Cari Amici e Colleghi,
nell'occasione delle festività stendiamo come sempre un bilancio dell'attività svolta da ALA nel corso dell'anno. Un altro anno difficile per le nostre professioni, strette tra la depressione del mercato, la rarefazione delle opere pubbliche, l'inefficace ed inapplicato Equo Compenso, le remunerazioni sempre più scarse o a compenso zero, la concorrenza degli uffici tecnici delle pubbliche amministrazioni, la difficoltà d'ottenere il credito, la concorrenza senza regole, i pagamenti sine die e da altri fattori, che sarebbe troppo lungo enumerare. Quest'anno, all'ormai cronica instabilità politica, si sono aggiunti gli effetti dei Decreti "Sblocca Cantieri", "Decreto Crescita", "Decretambiente", oltre della deprecata "Centrale Unica di Progettazione" e infine, le avvisaglie di nuovi provvedimenti fiscali vessatori.
Tuttavia, grazie al riconoscimento che riscuote la serietà del nostro lavoro di squadra, ALA ha potuto conquistare ancora qualche nuovo traguardo.
Di tutto questo siamo grati alla Giunta, alle Sezioni regionali e a tutti i soci attivi, che dedicano tempo e fatica alle nostre attività.
Il ruolo di rappresentanza dei legittimi interessi diffusi dei liberi professionisti, che ALA svolge, si concretizza nell'individuazione e nell'analisi di problematiche sensibili, per l'organizzazione e la produzione del lavoro intellettuale. All'analisi segue poi la proposta, che consente ad ALA di prendere posizione sui temi nodali. Potete ritrovare questo lavoro pubblicato nella sezione Stampa del sito www.assoarchitetti.it. Queste prese di posizione e proposte sono state pubblicate e portate ai tavoli governativi e alle audizioni parlamentari, anche attraverso Confprofessioni, alla quale da sempre aderiamo e di cui abbiamo contribuito ad accrescere la rappresentatività e l'accreditamento, in questa fase storica di riduzione del numero dei corpi intermedi ammessi all'interlocuzione governativa.
Quest'anno è stato ancora di grande importanza il tema dell'Equo Compenso per i professionisti, che ha visto ALA impegnata anche presso il tavolo paritetico istituito tra Inarcassa e la sua Fondazione, CNAPPC, CNI e le Associazioni di categoria, quale è ALA. Questo provvedimento, di per sé utile, non ha ancora trovato modalità applicative che ne concretizzino un'applicazione efficace e generalizzata. Nemmeno i provvedimenti attuativi che le Regioni stanno emanando a pioggia, sembrano risolvere il problema, che deriva dall'insufficiente efficacia della norma originaria.
Abbiamo poi prodotto una proposta quadro per la normazione delle società tra professionisti tecnici, sostanzialmente accolta dal tavolo paritetico.
Abbiamo infine fortemente criticato la Centrale Unica di Progettazione. Le nostre osservazioni contro questo vero mostro sovietico, sono state inviate al Governo ed esposte alle audizioni parlamentari da Confprofessioni; noi continueremo a mantenere alto l'allarme su questo provvedimento, sino alla sua eliminazione, che appare ora forse possibile, stando ai dubbi finalmente espressi negli ultimi giorni, anche da esponenti del Governo.
Dopo la semplificazione della concertazione del Governo Renzi, l'interlocuzione con il Governo nazionale può avvenire di fatto solo per il tramite della Confprofessioni, oppure per via mediatica. A tale riguardo abbiamo concluso l'importante lavoro di restyling del sito web di ALA, creato il gruppo "laboratorio architetti ingegneri" su Facebook e, in generale, attivato un'assidua alimentazione dei nostri profili social, oltre a Facebook, su Linkedin, Twitter, Instagram, che restano i canali più efficaci per la comunicazione sociale.
Nel sito, abbiamo incluso PayPal come sistema preferenziale per l'iscrizione o per il suo rinnovo, annuale all'Associazione, per semplificare questa operazione, che resta la fonte principale di finanziamento di ALA e ne assicura il funzionamento.
L'Assemblea si è riunita congiuntamente al Consiglio nazionale a Roma, il 16 maggio. La Giunta nazionale si è tenuta quasi ogni settimana, principalmente via Skype.
Abbiamo rinnovato e integrato le Giunte regionali di Lombardia, Toscana, Veneto, Lazio, Campania e Calabria, rilanciando così la partecipazione nel territorio. Nel 2020 rinnoveremo anche il Consiglio nazionale.
Presto si terranno le importanti elezioni dell'Assemblea dei delegati di Inarcassa, organismo in merito al quale invieremo uno specifico messaggio.
Abbiamo svolto una qualificata attività di formazione professionale, che trovate pubblicata qui.
ALA ha partecipato in rappresentanza dei liberi professionisti italiani, a primarie Fiere di settore: Fiera Domotex di Hannover; MADEexpo, Milano; Salone del Mobile, Milano; Salone del RESTAURO, Ferrara; VISCOM ITALIA, Milano.
L'organizzazione dell'11a edizione del Premio Dedalo Minosse alla committenza d'architettura, svoltasi a Vicenza dal 21 settembre al 06 ottobre 2019, con la partecipazione di un network internazionale di 42 Paesi e con successo di pubblico e di critica è stata un grande impegno per ALA, che ne è ideatrice e promotrice. Oltre 500 spettatori, da 23 Paesi alla Cerimonia di Premiazione nel Teatro Olimpico, oltre 600 ingressi alla Mostra per la sola inaugurazione e 7.500 visitatori nelle 2 settimane d'apertura. Il tutto è pubblicato su www.dedalominosse.org.
La mostra delle opere selezionate, allestita nel salone della Basilica Palladiana, ha ospitato la 1a edizione del Forum della Committenza, che ha animato la manifestazione con 7 eventi formativi. Un Forum per il dibattito e il confronto tra architetti, ingegneri, committenti, costruttori, giornalisti, amministratori, imprenditori ed esperti dei vari settori, sui temi della città, del paesaggio, dell'ambiente, del territorio, della sostenibilità, dell'architettura, dell'arte, del design, del restauro e del riuso.
Anche la mostra itinerante del Dedalo Minosse ha continuato il suo viaggio. In aprile, con una mostra presso l'AIA Gallery, San Francisco, con l'American Institut of Architects; in ottobre un'esposizione presso la Fortezza da Basso, a Firenze, durante la Florence Biennale 2019; in ottobre un evento presso Theatro, powered by Schüco, Verano Brianza (MB).
Nel 2020 sono previste mostre a Matera, Cosenza, Bologna, Vigevano, Roma, Torre Annunziata e Pisa, in Italia e a Detroit, Sofia, Gerusalemme, Rotterdam, Liegi, San Paolo, India e Tokyo, all'estero.
Vogliamo qui ricordare che il Premio Dedalo Minosse, a latere della sua connotazione culturale e del suo panorama internazionale, è generatore anche di relazioni, che potranno convertirsi anche in opportunità di natura professionale, almeno per la componente più dinamica ed aperta dei nostri soci.
Abbiamo infine presentato ufficialmente al pubblico, presso la 77. Biennale del Cinema di Venezia, la 3° edizione del Dedalo Minosse Cinema, dal titolo "Remake, Rewind, Remix", che nella primavera 2020 vedrà eventi a Firenze, Torino, Vicenza, Venezia e Verano Brianza.
È quindi con immutata speranza - pur nella piena consapevolezza dei problemi che ci affliggono - che affrontiamo il prossimo anno, invitandovi tutti a considerare che ogni atto che compiamo come liberi professionisti è replicato anche dai nostri colleghi: questo per dire che ogni nostra azione è anche un atto "politico", che acquisisce senso se è compreso come atto caratterizzante di una intera categoria di intelligenze italiane. Per questo, vi invitiamo ad accrescere la vostra partecipazione e ad offrire i vostri consigli e suggerimenti, per rendere ALA sempre più visibile e accreditata, nell'interesse delle nostre professioni d'architetto e ingegnere.
Un affettuoso saluto e augurio di buone feste e di un prospero anno nuovo, a tutti voi, alle vostre famiglie, ai vostri studi.
Bruno Gabbiani, presidente
Giulia Andreotti, segretario generale