+++ULTIMISSIME | Salvare e valorizzare il ruolo delle associazioni di tutela dei liberi professionisti Le sigle dell'area tecnica aderenti a Confprofessioni: Antec, Ala - Assoarchitetti, Asso Ingegneri e Architetti, Fidaf, Inarsind, Singeop, nelle ore in cui inviamo questa newsletter, hanno sollecitato il presidente confederale Gaetano Stella: - ad intensificare l'azione politica nei confronti del Governo e tutti i partiti di maggioranza ed opposizione in favore dei liberi professionisti; - a spingere il Governo ad incentivare interventi per la ripartenza delle libere professioni; - ma, soprattutto: "... a proseguire e incentivare l'azione intrapresa per la campagna di informazione indirizzata a tutti i professionisti, anche con l'ausilio dei media nazionali, affinché sia percepita a tutela delle attività professionali la centralità sua e di tutte le associazioni aderenti, specie in un frangente in cui risultano evidenti i tentativi, da parte di chi già gode dell'obbligo di iscrizione per l'esercizio della professione, sia essa in forma autonoma o subordinata, di accampare pretese di rappresentatività degli iscritti, che non gli appartiene." Continua a leggere   Intervista con Ezio M. Reggiani: Prestiti assistiti da garanzia Fidiprof ai professionisti Fidiprof, il Confidi di Confprofessioni, può così certificare il merito creditizio dei professionisti, ne deriva la erogazione veloce e diretta all'interessato fino all'importo di 35mila euro, per investimenti o semplicemente per liquidità da investire nell’attività professionale. La garanzia statale arriva all'80% (in alcuni casi anche al 90%), di fatto azzerando il rischio per la banca che concede il prestito. In questo modo al professionista non vengono richieste garanzie reali (ipoteche sui beni, ad esempio) né fidejussioni o firme di terzi e non si intacca il patrimonio. La "pratica" costa 250 euro che «di fatto sono un'anticipazione perché possono essere restituite al termine dei pagamenti» spiega Ezio Maria Reggiani, a capo del Cda di Fidiprof, oggi a quota 1.200 iscritti. Prime informazioni su: https://fidiprof.eu/ Video su Linkedin Video su Facebook   Aiuto di E.BI.PRO. agli studi, ai professionisti, ai loro dipendenti Intervista con Leonardo Pascazio, presidente di E.BI.PRO. E.BI.PRO., l'Ente bilaterale di Confprofessioni per l'aiuto degli studi in difficoltà e dei loro dipendenti, ha predisposto uno stanziamento di 14 milioni di euro, per intervenire in tre campi fondamentali: l'accesso al credito, il lavoro a domicilio, l'integrazione alla cassa integrazione in deroga. Il presidente dell'Ente, Leonardo Pascazio, illustra brevemente le provvidenze e le opportunità che gli architetti e gli ingegneri di ALA potranno ottenere da E.BI.PRO. Maggiori informazioni sul sito dell'Ente E.BI.PRO.: http://www.ebipro.it/ Video su Linkedin Video su Facebook   ALA - Assoarchitetti sulla emergenza COVID-19 A seguito della gravissima situazione nella quale le nostre attività, le nostre famiglie, i nostri studi, si sono venuti a trovare a causa dell'influenza COVID-19, non appena avuta cognizione dell'emanazione imminente di provvedimenti specifici, la Giunta nazionale di ALA - Assoarchitetti, di concerto con Confprofessioni ha presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il documento che segue, nel quale sono espresse le richieste di breve e medio periodo, che possono consentire alle nostre professioni d'architetto e d'ingegnere, di proseguire l'attività e d'alleviare alcune conseguenze del dramma che ci si prospetta dinnanzi. Siamo certi che se saremo uniti e come sempre responsabili, riusciremo presto a superare anche questa evenienza, sia pure con tutti i sacrifici che essa necessariamente comporterà. Continua a leggere   PROFESSIONI TECNICHE aderenti a Confprofessioni: un documento unitario Le Associazioni di rappresentanza di tutte le professioni dell'Area Territorio e ambiente di Confprofessioni, tra le quali ALA, hanno condiviso un documento politico, che trasmetteranno al Governo integrato in quello della Confederazione, nell'occasione della drammatica situazione nella quale si trovano le nostre attività, le nostre famiglie, i nostri collaboratori e dipendenti. L'obiettivo è di ottenere l'attenzione del Governo sulle improrogabili esigenze delle professioni del territorio, nell'occasione della conversione in legge dei decreti sull'emergenza CODIV-19. Il testo richiede, con senso di responsabilità e realismo, l'emanazione dei provvedimenti immediati indispensabili per riprendere l'attività degli studi, nonché l'adozione a breve delle politiche strutturali, che potranno indurre il rilancio del settore delle costruzioni, delle infrastrutture e della salvaguardia dell'ambiente, che sono fattore di rilancio dell'intera economia italiana. Continua a leggere   Decreto "Cura Italia": dal Governo sforzo straordinario, ma alcune norme vanno migliorate ALA prende atto del Decreto "Cura Italia", che ha preso in considerazione anche alcune richieste avanzate da ALA stessa, da Confprofessioni e dal mondo delle professioni in generale. Rimane grandissima la preoccupazione per come gli studi potranno superare un periodo di durata indefinita, che è già iniziato con il blocco di tutto il sistema economico e di tutte le attività di progettazione e costruzione. Tutta la nostra attenzione e attività dovrà ora essere rivolta a svolgere le azioni per perfezionare, rendere più incisivi e proiettati in un periodo più lungo, i provvedimenti oggi assunti. Continua a leggere   ALA - Assoarchitetti - Ufficio di Presidenza - contrà S. Ambrogio, 5 - 36100 Vicenza tel. e fax 0444 235476 - ala@assoarchitetti.it - www.assoarchitetti.it Le informazioni trasmesse attraverso la presente e-mail ed i suoi allegati sono diretti esclusivamente al destinatario e devono ritenersi riservati con divieto di diffusione e di utilizzo diverso dall'oggetto, salva espressa autorizzazione. La diffusione e la comunicazione da parte di soggetto diverso dal destinatario è vietata dall'art. 616 e ss. c.p., dal d. l.vo n.196/03 e dall'art. 13 Regolamento UE n. 2016/679. Se la presente e-mail ed i suoi allegati fossero stati ricevuti per errore da persona diversa dal destinatario sei pregato di distruggere tutto quanto ricevuto e di informare il mittente con lo stesso mezzo. 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